<n.1620-?> Figlio di Alessandro e di Elena di Strassoldo e fratello di Lucrezio, Gian Francesco, Elisabetta, Cornelia e Gian Camillo; membro della famiglia cui appartenevano un altro Enrico, suo zio, e il Lucrezio storico (1697-1767). Fu protagonista a 28 anni, di un processo tenuto nel 1648 a Udine davanti all'Inquisitore Giulio Missino per possesso di libri proibiti dove dichiara di aver studiato a Padova e -dopo un anno e mezzo a Udine- di aver esercitato a Venezia, "due anni in pratica e tre anni da mia posta" cf. E.Kermol, La rete di Vulcano. Inquisizione, libri proibiti e libertini nel Friuli del Seicento, Trieste 1990, pp. 24, 83-86. Si ringrazia la Dott.ssa Cargnelutti per il contributo informativo:  cf. L.Cargnelutti, Lucrezio Palladio degli Olivi e l’ambiente culturale in Lucrezio Palladio degli Olivi, Istoria della Chiesa Aquileiese, a cura di L.Cargnelutti e R.Corbellini. Tricesimo 2014, pp.94-121. 

Segno di possesso: Note di possesso

BUPD - B.16.b.60, su foglio di guardia ant.: Del Ecc.(ellentissi)mo S.r Medico Palladio

Sul front. la nota di censura di altra mano: Liber iste omniaque huius auctoris scripta, sunt prohibita

Biblioteca di appartenenza

BUPD - Biblioteca Universitaria di Padova

Numero seriale: 1863 Autore: CL