<1654-1720> medico, anatomista, fisiologo, botanico, con vivi interessi anche per la letteratura e l'antiquaria. Dopo la formazione primaria presso il Collegio Romano de Gesuiti, intraprese gli studi di medicina all'Università La Sapienza di Roma dove in seguito ottenne le cattedre di anatomia e medicina. Archiatra pontificio, socio di numerose accademie scientifico letterarie, corrispondente dei più insigni medici e scienziati del suo tempo quali G. B. Morgagni, A. Vallisneri sen., A.M. Valsalva; si distinse per gli studi di fisiopatologia cardiocircolatoria e per le ricerche sperimentali sulle cause della malaria. Lasciò la sua biblioteca ricca di volumi e di manoscritti all'Arcispedale di Santo Spirito in Saxia dove iniziò a lavorare come assistente medico subito dopo la laurea. Oltre ai libri, garantì una rendita che permise l'istituzione e il mantenimento dell'attuale Biblioteca Lancisiana. Cfr. voce di Cesare Preti in: Dizionario Biografico degli Italiani , v. 63 , Roma 2004, pp. 360-364.
BUPD - A.81.a.49, in calce al frontespizio dedica autografa a Giovanni Battista Morgagni: Ill.mo Morgagnio, auctor
Catalogo Morgagni (n. 2196) |