<1601-1643>. Nato il 28 agosto 1601, figlio del conte Gerolamo Lodron detto “Barbarubra” e di Giulia Zanetti da Brescia, studiò legge all'Università di Perugia. Nel 1621 gli fu concessa la pieve di Villa Lagarina, antico patronato della famiglia Lodron, investito dall'arcivescovo di Salisburgo Paride Lodron. Il 24 giugno 1624 fu ordinato suddiacono, il 28 giugno diacono e il giorno successivo presbitero. Nel 1620 ottenne un canonicato a Trento e nel 1626 uno a Salisburgo dove svolse l'ufficio di primo camerlengo e presso il principe-vescovo di Passavia quello di vice-prefetto di corte. Il 15 febbraio 1630 a seguito della morte del vescovo Johannes Jakob von Lamberg fu nominato dall'imperatore Ferdinando II vescovo di Gurk; solo nell'estate 1631 prese definitivamente possesso della diocesi e si trasferì nella residenza vescovile di Strassburg. Durante il suo mandato celebrò diversi sinodi (1631, 1634, 1635, 1640, 1641) ed effettuò varie visite pastorali. Si fece promotore di varie iniziative artistiche per l'abbellimento delle chiese e dal punto di vista economico dell'attivazione delle miniere a Kulmitzer per l'estrazione del ferro e dell'argento per le quali stese anche istruzioni e regolamento. Nel 1637 con l'elezione a imperatore di Ferdinando III fu elevato al ruolo di cameriere e vice prefetto di corte del principe-vescovo di Passavia Leopold Wilhelm von Osterreich terzo figlio dell'imperatore. Morì a Concesio (BS) il 4 settembre 1643 durante una visita alla casa paterna. Venne sepolto nella cappella di San Rocco fatta adattare dal padre Gerolamo quale cappella funebre della famiglia.
Cfr.: R. Codroico, Gli uomini, in Sulle tracce dei Lodron. Gli eventi, gli uomini, i segni, Tione-Trento 1999; pp. 147-153; I. Rogger, Canonici di casa Lodron nel Capitolo Cattedrale di Trento, in Sulle tracce dei Lodron. Gli eventi, gli uomini, i segni, Tione-Trento 1999, p. 249; A. Costa, Cardinali e vescovi tridentini per radici di famiglia, formazione e designazione, Trento 2014, pp. 414-417; Q. Perini, I Lodron di Castellano e Castelnuovo, in «Atti dell'Accademia roveretana degli Agiati» s. 3, v. 15 (1909), pp. 81-83; Trento, Biblioteca comunale, Notizie intorno a Sebastiano Lodron vescovo di Gurck e Francesco Lodron vescovo di Gurck, manoscritto, Miscellanea 253.
SBT-ROSM – aA1.02.15, sulla c. di guardia anteriore dedica ms.: Illustrissimo ac reverendissimo | principi ac domino d(omi)no | Sebastiano |episcopo Gurcensi comiti Lodronio | serenissimi Leopoldi Wilhelmi | Archiducis Austriae &c | supremo cubiculario &c | Domino suo observantissimo | Auctor L.M. DD. CC. [...]