<fl. 1546-1554> Citato anche come Leonardo Lave, fu eletto Vescovo suffraganeo e vicario generale di Budua (Montenegro) nel 1546. I documenti successivamente lo testimoniano a Cremona e Piacenza quale ausiliare di monsignor Catelano Trivulzio nel 1549. Cfr.: F. Molinari, Il card. Teatino Beato Paolo Burali e la riforma tridentina a Piacenza (1568-1576), Roma 1957, p. 11; C. Poggiali, Memorie storiche della città di Piacenza, IX, Piacenza 1761, p. 259; L. Tacchella, La riforma tridentina nella diocesi di Tortona, Genova 1966, pp. 30, 58.

Voci di rinvio
Lave, Leonardo
Segno di possesso: Note di possesso

FC - FOAN G 0221, al verso dell'ultima carta nota manoscritta a inchiostro bruno consunta di difficoltosa comprensione e in minima parte lacunosa lungo il margine destro a causa di un restauro: Memoria come mo(n)signor Leonardo Lana | Suffrag(ane)o di cremona veschovo di Bud[...] [i.e. Budua] | vescovo [...] al | [...] adi 21 [?] de otob(re) | 1554.

Si veda anche la nota di Antonio Masino che la segue sulla stessa carta. 

Numero seriale: 2442 Autore: MG