<1688-1718>. Conte. Studiò presso i Gesuiti di Vienna per poi proseguire gli studi a Roma. Nel 1712 fece il suo ingresso fra gli Arcadi col nome di Garindo Corasio. A Roma stava per intraprendere la carriera ecclesiastica, ma venne distolto dagli affari di famiglia e richiamato in Friuli. Qui morì improvvisamente e prematuramente, lasciando una cospicua biblioteca. Cfr. G. Crispi, Notizie istoriche degli Arcadi morti, 2, Roma 1720, pp. 340-341.

Data di nascita
1688
Data di morte
1718
Voci di rinvio
De Pace, Giusto
Comes de Pace
Garindo Corasio
Segno di possesso: Note di possesso

BM - Misc. 1194.1, sul frontespizio nota di possesso manoscritta: Comitis de Pace; sul contropiatto anteriore, nota di possesso manoscritta: Justus C. Pace; a c. [I]r: indice manoscritto dell'intera miscellanea, di sua mano.

BM - Misc. 1193.1, sul frontespizio nota di possesso manoscritta: Comitis de Pace | ex dono auctoris; a c. [I]r: indice manoscritto dell'intera miscellanea, di sua mano.

BM - Misc. 1129.1, sul frontespizio nota di possesso manoscritta: Ex dono auctoris

Biblioteca di appartenenza

Numero seriale: 2494 Autore: ES