<1642-1723> Medico personale della regina Cristina di Svezia e archiatra di papa Alessandro VIII, Romolo Spezioli costituì una ricca biblioteca di interesse medico, che fu oggetto, unitamente ai libri di filosofia, di una prima donazione alla Biblioteca Civica di Fermo nel 1705, documentata da apposito inventario presumibilmente di mano del medico stesso, e di una seconda, alla sua morte per volontà testamentaria, del 1723, disposte a beneficio della Biblioteca.

Sono 1075 gli “Ex libris Romuli Spetioli medici Firmani” censiti nelle due principali sale storiche della Biblioteca ed è proprio su libri di argomento medico e filosofico che li si riscontra per larghissima parte. L'entità della seconda donazione, che nelle intenzioni del medico avrebbe dovuto riguardare tutti i rimanenti libri di varie materie, non è valutabile, tanto più che non si rinviene l’inventario che, stando a quanto si legge nel testamento del Medico, avrebbe dovuto accompagnare i volumi, né il tradizionale ex libris.

Nel 2005 la Biblioteca Civica di Fermo è stata intitolata proprio al medico "Romolo Spezioli" in considerazione del prestigio della sua figura e della sua espressa donazione libraria.

Fabiola Zurlini, Spezioli, Romolo, in *Dbi, 2018, vol. 93, in linea <https://www.treccani.it/enciclopedia/romolo-spezioli_%28Dizionario-Biografico%29/>.

Biblioteca Civica di Fermo, Testamento dell’abate Romolo Spezioli, ms. 4DE/LVIII 1219 (copia ms.).

Alfredo Serrai, Romolo Spezioli e la Biblioteca civica di Fermo, Perugia, Morlacchi editore, 2015,  l’intero volume è consultabile on line «Bibliothecae.it», 4 (2015), n. 2 <https://bibliothecae.unibo.it/issue/view/534>.

Data di nascita
1642
Data di morte
1723
Segno di possesso: Note di possesso

FM - 1 O 9 / 9109 sul v. della pagina di guardia anteriore nota manoscritta: EX LIBRIS ROMULI SPETIOLI FIRMANI

Biblioteca di appartenenza

FM - Biblioteca Civica Romolo Spezioli di Fermo

Numero seriale: 2773 Autore: NT