<1695-1759>. Visse a Venezia, dove svolse la professione di farmacista. Fu anche un accademico presso l’istituto delle scienze di Bologna. Collezionò un cospicuo numero di fossili rari, che alla sua morte lasciò alla Repubblica di Venezia, richiedendo però che venissero portati all’università di Padova. Compose diverse opere di botanica e medicina. Morì di febbre colerica a Venezia nel 1759. Cfr. P. A. Saccardo, La Botanica in Italia : materiali per la storia di questa scienza, tip. Carlo Ferrari, pp vol. 1 175, 233; vol. 2 115. Cfr. anche CERL Thesaurus
BUPD - BASF.471.12, sul lato del frontespizio dedica a Giovan Battista Morgagni, parzialmente defilata: All'inarivabile sig. Dr. Morgagni letum esto
Catalogo Morgagni (n. 4499).
Scheda di Bianca Peftuloglu, tirocinante Borsa di Studio "Mille e una lode", Università degli Studi di Padova