Antonio Maria Furconi (o Fulconi) da San Ginesio (1559), laureato in teologia nel 1589, lettore negli studi di Assisi, Rimini e Fermo, reggente a Perugia e Venezia, ministro provinciale nel triennio 1604-1607; fece parte del gruppo dei teologi che nel 1607 accompagnarono a Venezia il cardinale di Joyeuse, inviato dal re di Francia per comporre la delicata questione dell’interdetto di Paolo V; nello stesso anno fu nominato inquisitore a Pisa, dove morì il 19 marzo 1609.
Da: Rosa Maria Borraccini, Sara Cosi, Tra prescrizioni e proibizioni. Libri e biblioteche dei Mendicanti della Marca d’ancona sul declinare del Cinquecento, Macerata, Centro di studi storici maceratesi, 2009, pp-111-112.
Gustavo Parisciani, I frati Minori Conventuali delle Marche, Ancona, Curia provinciale frati minori conventuali, 1982 (Falconara : Errebi).
Gustavo Parisciani, La riforma tridentina e i frati Minori Conventuali, Roma, Miscellanea francescana, 1984.
Francesco Merletti, Dizionario bio-bibliografico dei frati Minori conventuali delle Marche (secoli XIII-XX), Ancona, Curia Provinciale OFMConv, 2007.
Giuseppe Colucci, Antichità picene, VI, Memorie di uomini illustri del Piceno, Fermo, dai torchi dell’autore, 1789 (rist. anast.: Ripatransone, Maroni, 1988), pp. LXXXVII-LXXXVIII.
FM - 4 A 2 032 840, sul frontespizio nota di possesso manoscritta: Fris Antonii maria Fusconi Generalis[?] min. con. liber