<m. 1592> si dedicò agli studi giuridici, pur coltivando aspirazioni letterarie; fu in contatto con Paolo Manuzio. Cfr.: DBI, 5 (1963), p. 599-600.
BM - 105 D 84 frontespizio: Ex libris Julij Caesaris Ballini
Nel margine superiore: 1578 27 Januarij . L. 1 s._
BM - 71 C 200 frontespizio: Julij Ballinj
Nel margine superiore: 1565 26 9bre s. 14
BM - 225 C 75 frontespizio: Ex libris Julij Caes(aris) Ballini
Nel margine superiore sinistro: 1578 21 Septembris. L. 1 s._
BM - 161 D 165.1 frontespizio: Ex libris Julij Caes(aris) | Balini
Nel margine superiore sinistro: 1581 8 Maij. L. 8 s. 12.
Il prezzo si giustifica trattandosi di una miscellanea di cinque opere, elencate al dorso della miscellanea, probabilmente da Ballino medesimo.
BM - Dramm. 460.6 carta B8r: Hic Iulij Caesaris liber est.
QS - PIANO I C 1583 frontespizio: Ex libris Julij | Caes(aris) Ballini
Nel margine superiore sinistro: 1578 29 [?] Januarij. L. 1 s._
Il libro fu anche di Giovanni Battista Baronio
BC - I 1717 frontespizio: Iulij Caesar Ballini
FC - FOAN G 0636 a c. a2r, visibile solo con lampada UV, nota di possesso: Di Giulio Balino; al margine superiore, rifilata, l’annotazione relativa alla data: 1582 22 Aprilis[?]
Presso la Fondation Barbier-Mueller pour l’étude de la poésie italienne de la Renaissance dell'Università di Ginevra è conservato un esemplare dell'opera del Castelvetro stampata a Modena nel 1563, Giunta fatta al ragionamento degli articoli et de verbi di messer Pietro Bembo, appartenuto a Ballino. Cfr. J. Balsamo, De Dante à Chiabrera : poètes italiens de la Renaissance dans la bibliothèque de la Fondation Barbier-Mueller, Genève, 2007, v. I, pp. 224-225, (v. anche) Fondation Barbier-Mueller pour l'étude de la poésie italienne de la Renaissance