<1651-1737> creato cardinale nel 1690 fu noto soprattutto per l'importante raccolta libraria - più di 15.000 volumi - il cui catalogo fu curato da Giusto Fontanini. Cfr.: DBI, 62, Roma 2004, pp. 305-308; sulla sua biblioteca: F. Cancedda, Figure e fatti intorno alla biblioteca del cardinale Imperiali, mecenate del '700, Roma 1995.
Segnature manoscritte della biblioteca Imperiali, spesso associate al timbro, composte da tre elementi: lettera (o doppia o tripla lettera), numero romano, cifra araba, , poste in verticale e spesso separate da un tratto orizzontale. Cfr.: F. Cancedda, Figure e fatti intorno alla biblioteca del cardinale Imperiali, mecenate del '700, Roma 1995.
BM - 107 C 104, c. [I]r, segnature manoscritte della biblioteca Imperiali: [[PPP | VII | 1]] e [[RRR | VII | 8]]
BM - 128 C 47, c. [I]r, segnature manoscritte della biblioteca Imperiali: [[C | III | 4]] e [[D | III | 15]]
ll volume risulta segnalato nel catalogo della Biblioteca di Giusto Fontanini: Bibliothecæ Josephi Renati Imperialis Sanctæ Romanæ Ecclesiæ diaconi cardinalis Sancti Georgii catalogus secundum auctorum cognomina ordine alphabetico [...] Romæ, ex officina typographica Francisci Gonzagæ in via Lata, 1711, p. 350.
FC - GU IT RAVE 1664.01, sulla prima carta di guardia, segnature manoscritte della biblioteca Imperiali: [[PPP | X | 31]], [[YYY. | XIII. | 32.]] e [[FFF | LX | 8]]
ll risulta segnalato nel catalogo della Biblioteca di Giusto Fontanini: Bibliothecæ Josephi Renati Imperialis Sanctæ Romanæ Ecclesiæ diaconi cardinalis Sancti Georgii catalogus secundum auctorum cognomina ordine alphabetico [...] Romæ, ex officina typographica Francisci Gonzagæ in via Lata, 1711, p. 176.