[{"field_seriale_immagini":"1658\n","field_ref_possessore":"Slaspeck, Ambros","field_possessore_varianti":"Slarspekh, Ambrosius | Slarspeckh, Ambrosius","description__value":"
<m. ante 1486>. Originario del Salisburghese, era notaio e chierico, legato ai vescovi di Trento Georg Hack, del quale fu cancelliere, notaio e segretario, e Johannes Hinderbach, con cui si rec\u00f2 a Roma nel 1465. Eletto canonico del capitolo della cattedrale di Trento nel 1456, fu pievano di Calavino e poi di Ossana e Caldaro e ottenne inoltre il beneficio di S. Vigilio a Bolzano. Nel settembre-ottobre 1465, insieme a Giovanni da Povo, amministr\u00f2 l\u2019episcopato in seguito alla morte del vescovo Hack. Nel 1467 l\u2019imperatore Federico III lo nomin\u00f2 suo cappellano e \"familiaris\". Mor\u00ec prima del 30 dicembre 1486. Un codice trascritto a sue spese nel 1471 \u00e8 conservato presso la Biblioteca comunale di Trento. Cfr: E. Curzel, I canonici e il capitolo della cattedrale di Trento dal XII al XV secolo, Bologna 2001, pp. 462-463; Gli incunaboli della Biblioteca capitolare di Trento. Catalogo, a cura di M. Hausbergher, Trento 2009, p. 106.<\/p>","body":"
SBT-ADT \u2013 B.C. 50, cc. a1v-a2r, nota di possesso manoscritta: Speculum vite humane | dom(in)i Ambrosii Sla(r)speckh | Canonici | Ec(c)l(es)ie Tridentine<\/p>","field_tipologia_immagine":"Note di possesso","field_biblioteca_e_collocazione":"