<sec.17.-18.> Fu medico, probabilmente a Vailate (CR). Parte dei suoi libri di medicina fu acquistata da Tommaso Careno e passò poi nella biblioteca di Giovanni Battista Careno, come risulta da una nota su uno dei volumi posseduti dalla Biblioteca Statale di Cremona (cfr. BSC - FA.37.5.12: "Joseph Barberius nunc libreira [sic] Careno". Vicino alla nota di possesso, annotazione delle spese sostenute: "a di 14 settembre 1709 per i libri di medicina spesi [illeggibile] prima [illeggibile] 1.10 poi ..."). I rapporti economici tra le due famiglie continuarono ancora per un po', se ancora nel 1750 una Marina Barbieri risultava affittuaria della famiglia Careno, come risulta da una nota manoscritta conservata in un volume della stessa biblioteca (BCR - FA.48.9.6, guardia anteriore).