L’autore della nota afferma di essere die XXIII mensis septembri MDCII in Collegio Halensi. Potrebbe trattarsi di quel Giovanni Benedetti iscritto nel 1613 come studente presso l’ateneo padovano.

Cfr.: A. Gonzo, Gli incunaboli e le cinquecentine della Biblioteca Comunale di Ala, Trento 2000, p.329