<1821-1884> Botanico e politico, nacque a Faenza nel 1821. Con i cugini partecipò ai primi moti liberali e nel 1845 dovette riparare prima a Firenze e poi in Francia. Rientrato a Faenza grazie all'amnistia di Pio IX, partecipò ai moti del '48-49. Nel 1849, in qualità di deputato della Provincia di Ravenna per la Costituente, visse le vicende della Repubblica Romana fino alla sua caduta. Nel 1859 venne eletto deputato all'Assemblea delle Romagne, incarico che lo portarono a rifiutare la cattedra di botanica presso l'ateneo bolognese. Parlamentare dal 1865 al 1866, lasciò il seggio per arruolarsi tra i garibaldini. Gli incarichi politici non gli impedirono di dedicarsi agli studi botanici, sostenuti da una ricchissima biblioteca di migliaia di volumi. All’esame sistematico delle specie di piante che crescono spontanee in Val di Lamone, Val di Marzeno e del Senio, è dedicata l’opera dal titolo Florae Faventinae Tentamen, che contiene l'elenco delle piante vascolari presenti nel mandamento di Faenza. Le collezioni botaniche, frutto di escursioni nei territori liguri, toscane, romagnole, alpine e tunisine furono in parte donate al Museo botanico di Firenze, mentre l'erbario fu lasciato per legato testamentario all'Università di Bologna. Morì il 25 maggio 1884 legando tutti i suoi beni “all’apertura di un laico convitto agrario” da intitolarsi al figlio tragicamente morto nel 1882. La preziosa biblioteca fu acquistata dal Comune di Faenza. Collocati nelle scaffalature provenienti dal Convento dell’Osservanza furono contrassegnati con un apposito e grande timbro rettangolare ad inchiostro rosso e contraddistinti dalla collocazione H, la prima lettera dell’alfabeto dopo quelle già usate per altre raccolte e magazzini. Cfr.: DBI, 16, Roma 1973, pp. 623-624; A. R. Gentilini, Bibliotheca botanica: erbario e libri dal Cinquecento al Settecento del naturalista Lodovico Caldesi (1821-1884) : Faenza, Palazzo Milzetti, 28 settembre-3 novembre 1985, Imola : Santerno, 1985.

Data di nascita
1821
Data di morte
1884
Voci di rinvio
Caldesi, Ludovico