<1508-1567?> Nato a Rouen, iniziò i suoi studi al College d'Harcourt, abbandonando in seguito gli studi di legge per la facoltà di teologia in cui si addottorò nel 1522 (cfr. J.K. Farge Biographical Register of Paris Doctors of Theology, 1500-1536, Toronto 1980,  n.323, pp. 296-301) divenendone in seguito insegnante e decano dal 1558, esercitando anche il ruolo di censore (Nantes, 1544) e inquisitore (1546, cfr. Collectio judiciorum de novis erroribus qui ab initio duodecimi seculi post ...Di Charles Du Plessis d'Argentré, Lut. Paris. 1728 t.2, pp.318 e ssgg.; Hilarion de Coste, Le Parfait ecclésiastique, ou l'Histoire de la vie et de la mort de François ... Paris 1658, p.342 ). Fino al 1533 visse a Lione nel castello di Sain-Bel sotto la protezione di Antoine d'Albon, abate dell'Ile-Barbe e di Savigny, mentre dal 1531 fu abate del priorato di Saint-Lambert à Rouen; acceso difensore della fede cattolica, partecipò al concilio di Trento nel 1562 al seguito del Cardinale di Lorena; morì nel 1567 (Teodoro di Beza, nella prefazione ai suoi Poemata, Paris 1569, lo dice morto due anni prima). Visse il periodo delle guerre civili in Francia e partecipò attivamente alle polemiche che videro contrapposti cattolici e ugonotti, anche attraverso pamphlet e pubblicazioni: incaricato di esaminare un'opera di Erasmo, si schierò a favore dell'apprendimento del greco e del latino per i teologi, lingue che coltivava con passione (cfr. Péricaud, Antoine. Érasme dans ses rapports avec Lyon Lyon 1843, pp.9-15; The correspondence of Erasmus letters 2357 to 2471 August 1530-March 1531 [Collected works of Erasmus, ed. W. Barker], Toronto 2016, vol.17, pp.177-178 ), ma fu in seguito costretto a ritrattare (cf.Biblical Humanism and Scholasticism in the Age of Erasmus, ed. Erika Rummel, Leiden-Boston, 2008, p. 154); nel 1530  riuscì a fargli visita a Fribourg-en-Brisgau, mantenendo in seguito con lui un costante rapporto epistolare. Fra i diversi testi a carattere religioso, gli venne attribuita una composizione in latino, Prosa...Nicolai Mallarii Gomorrhaei ad M.Petrum Ronsardum del 1563, forse opera del protestante Teodoro di Beza, che lo attaccò anche in altri testi (BNF ms.22560 vol.1, XI e 33 cfr. F. Charbonnier, Pamphlets protestants contre Ronsard Paris 1923 pp.10,60,67,69).

Data di nascita
1508
Data di morte
1567
Voci di rinvio
Mallarius, Nicolaus Hyeronimus