<1568-1644> al secolo Maffeo Virginio Romolo; dottore in legge all'Università di Pisa nel 1588, entrò nella Curia pontificia grazie all'acquisto della carica di abbreviatore di parco maggiore, iniziando un cursus honorum che lo portò il 20 ottobre 1609 a diventare arcivescovo titolare di Nazaret, l'11 settembre 1606 a ottenere il cardinalato, per poi essere eletto Papa il 6 agosto 1623; cfr. G. Lutz, Urbano VIII in Enciclopedia dei Papi, vol.3, pp.298-321. Fu un importante committente di legature che si servì soprattutto dell'opera di Baldassarre Soresini, già nominato legatore della Biblioteca Vaticana con un breve del 1607 e confermato nel 1630. Cfr. Legature antiche e di pregio. Sec. XIV-XVIII, a cura di Piccarda Quilici,  Roma 1995, vol.I, p.17. Lavorarono per i Barberini anche le botteghe Andreoli e del legatore enigmatico: cfr. C. Federici, F. Macchi, Le materie dei libri, Mantova 2014, p.131

Data di nascita
1568
Data di morte
1644
Voci di rinvio
Barberini, Maffeo Vincenzo