<sec. XVII>. Originario di Ala, figlio di Giovanni, fu iscritto all'università di Padova dal 1641 ed ottenne il dottorato in legge il 6 aprile 1650. Nel 1651 si sposò con Angela, nipote del sacerdote e medico Giovanni Battista Taddei. Fu ricco possidente di filatoi ad Ala e nel 1667 fu vicario della città. I suoi figli Giovanni e Giovanni Francesco, morti rispettivamente nel 1702 e 1704, nominarono loro erede il cugino Donato Gresta, figlio di Mauro e di Domenica Zanderigo.

Cfr. A. Gonzo, Gli incunaboli e le cinquecentine della Biblioteca comunale di Ala, Trento 2000, p. 344.