<1590-1655> Figlio di Heinrich, nacque a Helmstedt dove fu anche insegnante di fisiologia dal 1620, pur avendo ottenuta la laurea in Medicina a Basilea nel 1619. Trasferitosi a Lubecca a causa della Guerra dei Trent'anni, vi esercitò la professione di medico e divenne archiatra del Vescovo, svolgendo contemporaneamente studi e ricerche sia mediche che antiquario-filologiche. Cfr. ADB Band 21 (1885), p. 188. Risulta immatricolato nella Natio Germanica artistarum di Padova nell'anno 1617: cfr. Matricula nationis Germanicae artistarum in gymnasio Patavino, 1553-1721, a cura di Lucia Rossetti con la collaborazione di Giorgetta Bonfiglio Dosio, Padova, Antenore, 1986, p.176, n.1448.
BUPD - B.72.b.187, sul verso del frontespizio: Inclutae Artistarum in Academia | Patauina | NATIONI GERMANICAE | gratitudinis ergo | reliquit | JOAN. HENRICUS MEIBOMIUS | Helmaestadiensis Saxo.