<sec.19> tipografo e libraio milanese, intraprese la sua attività grazie anche alla dote della moglie, ma nel 1831, travolto dal dissesto del collega Gaetano Schiappati, che aveva fatto socio della sua impresa, fu costretto a cedere l'azienda ai creditori. Nel periodo 1802-1806 strinse con Pirotta una società tipografica e subentrò a Giuseppe Galeazzi tipografo de Il Caffè, insieme al di lui genero Giuseppe Buocher. Cfr. M. Berengo, Intellettuali e librai nella Milano della Restaurazione, Milano 2012, pp.89, 94, 205, 262.

Segno di possesso: Ex libris

BUPD - BOT.3.95, piatto anteriore: ex libris in carta (mm 30x57) che reca la dicitura a stampa: da MASPERO, e BUOCHER | Successori de' Galeazzi | in Milano | Contrada s.Margarita | n.1108

Biblioteca di appartenenza

BUPD - Biblioteca Universitaria di Padova

Numero seriale: 1139 Autore: CL