<m. 1826> Figlio di Paolo e Teresa dal Pozzo della Cisterna, fu barone dell'Impero napoleonico (1810). Cfr. Enciclopedia italiana di scienze, lettere ed arti, vol. A., p. 482.

Voci di rinvio
Costa della Trinità, Filiberto Remigio
Segno di possesso: Ex libris

FC - FOAN G 0335, sul contropiatto anteriore, ex libris calcografico, firmato in basso a destra "G. A. Sasso inc.", con stemma araldico (107x85 mm): scudo bandato di oro e azzurro di 10 pezzi, sostenuto da due leoni rampanti contrapposti e sormontato da corona marchionale; alla base, mensola di colore rosso con iscrizione a lettere capitali: DEL CONTE DELLA TRINITÀ. Cfr. Bragaglia 1587.

Giovanni Antonio Sasso <fl. 1809-1816> calcografo milanese, lavorò con diverse tecniche, soprattutto per conto di librai e commercianti di stampe. Cfr. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori, disegnatori e incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, 1962, v. 4 (R-Z), p. 1726-1727.

Biblioteca di appartenenza

FC - Biblioteca della Fondazione Giorgio Cini

Numero seriale: 1193 Autore: IM