Fu uno dei primi allievi del celebre Istituto Carlo Secoli di Milano; sarto della Regina Margherita, fu titolare, insieme alla moglie, dell'apprezzata sartoria milanese Fumach-Medaglia, attiva negli anni Venti del Novecento. Tra le benemerenze civiche concesse dalla città di Milano, nel 1928 riceve la medaglia d'argento e nel 1933 la medaglia d'oro. Nel 1937, già Presidente del Sindacato dell'abbigliamento Unione fascista industriali di Milano, viene nominato Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro. Aderisce all'associazione Cento Amici del Libro, fondata a Firenze nel 1939 da Tammaro De Marinis, Ugo Ojetti e Gilberta Serlupi Crescenzi e dal 1979 trasferitasi a Milano. Cfr. Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 267 del 18 novembre 1937, Anno XVI, p. 21; Parole figurate: i libri d'artista dei Cento amici del libro, Milano 2009, p. 10; G. Petrella, À la chasse au bonheur: i libri ritrovati di Renzo Bonfiglioli e altri episodi di storia del collezionismo italiano del Novecento, Firenze 2016, p. 255-257 (per un refuso chiamato Giorgio).
FC - FOAN G 0029, ex libris cartaceo (mm 93 x 61) con la riproduzione rivista di una celebre incisione di Baccio Bandinelli raffigurante un anziano che, avanzando grazie a un mezzo di trasporto tipico del periodo infantile, ha davanti a sè una clessidra ad indicare il tempo che passa. Sopra l'immagine il motto: ANCHORA INPARO; nella parte inferiore l'attestazione "EX LIBRIS=COMM.RE=G.O FUMACH