Il convento fu costruito nel 1484 per decreto del vescovo Antonio Feletto presso la trecentesca chiesa dedicata a Santa Maria e San Giovanni Battista ed Evangelista nella quale già era presente il Cenobio de' Serviti. Dal 1485 vi si insediarono i Servi di Maria. Il convento fu soppresso con Bolla papale nel 1652 e venne venduto nel 1659 al conte Cesare di Valvasone che ne acquistò il patronato; nel 1665 ne fece donazione ai frati Domenicani. Il convento venne poi soppresso definitivamente nel 1770 dal Senato Veneto. Il complesso religioso, in stato di abbandono e di progressivo inutilizzo, venne demolito nella seconda metà nel XIX sec. Cfr.: F. Carreri, Breve storia di Valvasone e de' suoi signori dagli inizi al 1806, in «Nuovo Archivio Veneto» 11 (1906), pp. 107-158, in part. pp. 145-146; Marc. lat. IX, 90 (=3229), cc. 117r-120v, memorie sul convento di S. Maria delle Grazie di Valvasone.

Voci di rinvio
Biblioteca del Convento di Santa Maria delle Grazie
Segno di possesso: Note di possesso

BM - 165 C 25, a carta Iv nota di possesso manoscritta: Ad usum | Conventus S. Mariae Gratiarum | de Valvasone | ex Bibliotecha.

Sul verso del frontespizio: Ad usum S.te Mariae Gratiarum | De Valvasone.

[scheda di Marianna Morreale]

Biblioteca di appartenenza

BM - Biblioteca nazionale Marciana

Numero seriale: 1443 Autore: ES