I Carmelitani Scalzi, a Venezia dal 1633, dimorarono prima a S. Canciano (1633-1635), poi alla Giudecca in Ospizio detto di S. Teresa (1635-1646). Successivamente si trasferirono in S. Gregorio alla Salute (1646-1650). Nel 1650 i Carmelitani Scalzi si trasferirono definitivamente nella chiesa di nuova fondazione di Santa Maria di Nazareth a Venezia (Cannaregio), dalla quale presero il nome definitivo. Sui Carmelitani a Venezia cfr.: L. Ferrari, I Carmelitani Scalzi a Venezia. Cenni storici pubblicati in occasione del terzo centenario dalla morte di S. Teresa, Venezia 1882; F. Corner, Ecclesiæ Venetæ antiquis monumentis nunc etiam primum editis illustratæ ac in decades distributæ. Decas prima [-decimæ sextæ pars posterior], Venetiis, typis Jo. Baptistæ Pasquali, 1749, VI, pp. 410-414.

Voci di rinvio
Bibliotheca P.P. Carmelitarum Discalceatorum Sanctae Mariae a Nazareth Venetiis
Bibliotheca P.P. Carmelitarum Descalceatorum Sanctae Mariae Teresiae Venetiarum
Conventus P.P. Carmelitarum Discalceatorum Venetiarum
Convento dei Carmelitani Scalzi
Carmelitani Scalzi
Segno di possesso: Timbri

BM - Inc. 479, c. π1r: timbro ovale (diametri mm 52 x 43) con al centro lo stemma dei Carmelitani: un monte sormontato da una croce, tre stelle a sei ragggi disposte triangolarmente, sormontato da corona da cui emerge un braccio che regge una spada fiammeggiante, il tutto circondato da 12 stelle; nella cornice esterna del timbro dicitura: BIBLIOT. P.P. CARM. DISCAL. S. M. A NAZ. VENET.

Associate a tali segni di possesso spesso compaiono le antiche segnature, sul contropiatto anteriore, strutturate in caratteri alfanumerici: una lettera, a volte seguita da asterisco, che indica la scanzia e due numeri che indicano lo scaffale e il numero di catena, ad es. F*.3.18; M*2.52; talora compaiono pure associati un ex libris, o una nota di possesso manoscritta.

Numero seriale: 16 Autore: OB