<1670-1749>, nacque a Meldola (Forlì-Cesena), entrò nel monastero camaldolese di Classe (Ravenna) nel 1688 e nel 1730 divenne abate generale nel convento di San Salvatore in Forlì. Studioso di storia, matematica, poesia, docente di varie discipline nei conventi di Ravenna e di San Gregorio a Roma, entrò in Arcadia col nome di Alpago Milaonzio; vari autografi di Amigoni si conservano nelle Carte Romagna del fondo Piancastelli della Biblioteca Comunale di Forlì. Cfr. L. Ferrari, Onomasticon. Repertorio bibliografico degli scrittori italiani dal 1501 al 1850, Milano 1947, p. 27; A. M. Giorgetti Vichi, Gli arcadi dal 1690 al 1800. Onomasticon, p. 16-17, 272. Un ampio profilo biobibliografico è offerto nella descrizione del ritratto di Amigoni conservato presso la Biblioteca Classense di Ravenna in Catalogo dell' IBC (Istituto per i beni artistici culturali e naturali) dell'Emilia Romagna
,BUPD - C.44.c.79, sulla controcoperta ant. dedica autografa di Florianmaria Amigoni a Giovanni Battista Morgagni: All'Ill.mo P(rofessor) D(ottor) Morgagni d. Floriannm(ari)a Amigoni Camald(olese),
Catalogo Morgagni (n. 172)