L’ex monastero benedettino di San Fermo Maggiore fu occupato dai frati Francescani, poi Francescani conventuali, nel 1261, dopo la morte di Ezzelino da Romano. Il convento, parzialmente incendiato nel 1431, fu occupato dalle truppe francesi nel 1796 ma nel 1798 i Francescani ne ripresero in parte possesso. Fu definitivamente soppresso ed abbandonato nel 1807. È affiancato dalla bella doppia chiesa, inferiore e superiore, di San Fermo, costruita dai Benedettini tra il 1065 ed il 1143. Cfr. Incunaboli e cinquecentine del Fondo trentino della Biblioteca comunale di Trento. Catalogo, a cura di E. Ravelli e M. Hausbergher, Trento 2000, p. 352.
SBT-BCT – T 0 i 0006, sul frontespizio, nota di possesso manoscritta: Con(ven)tus S. Firmi | ma(ioris) Verone.
Il volume appartenne anche ad Antonio Mazzetti.