<1506 - 1590 agosto 25> Nato a Trento da Pietro e Maddalena Guarinoni è menzionato nel 1530 come studente all'università di Padova. Fu medico di corte degli imperatori Ferdinando I, Massimiliano II e Rodolfo II.  Nel 1573 ottenne dall'imperatore Massimiliano II conferma del privilegio nobiliare con l'aggiunta del predicato "de Neuenstein".  I suoi scritti colpiscono per l'attualità del messaggio sia in campo medico che pedagogico. Ad esempio nel "Salubrium sive de sanitate tuenda" prescrive i metodi per conservare la salute e prevenire i mali, tra cui troviamo l'esercizio fisico, il riposo, l'alimentazione. Morì all'età di 84 anni, ricordato dai suoi figli con un'iscrizione funeraria apposta sul cenotafio nel duomo di Trento. Cfr. ESTeR. Scrittori

Voci di rinvio
Iulius Alexandrinus
Alessandrini de Neuenstein, Giulio
Segno di possesso: Note di possesso

SBT-BCT - T 0 d 0002, sul frontespizio, nota di possesso manoscritta, parzialmente depennata: Trameni Ab ipsomet Authore dono datum die xv. Augusti 1576 Tridenti.

Il volume appartenne anche a Balthasar Hermanin, a Pellegrino Pellegrini e a Lodovico Trameno Perotti, cui Giulio lo donò.

Biblioteca di appartenenza

SBT-BCT Trento Biblioteca comunale

Numero seriale: 2070 Autore: MB