<16..?-1727 ?>  fratello di Louis (1625-1693) e Charles (1626-1710) magistrati, proprietari di biblioteche che utilizzarono lo stesso ex-libris col blasone inciso . La sua biblioteca fu venduta il 15 settembre 1727 e nel Catalogue des livres des bibliothèques de Monsieur Bulteau de Preville & de Monsieur ***. Dont la vente à l’amiable commencera le Lundi 15 Septembre 1727 & jours suivans, depuis huit heures du matin jusqu’au soir, Chez Pierre Gandouin, libraire, 1727, pubblicato per l'occasione, compare l'opera di Cicerone nella Rubrica Livres Italiens, p.81, n.15 su verifica di C. Vellet (Bibliothèque Mazarine, Paris).
 

Voci di rinvio
Petrus Bulteau de Préville
Segno di possesso: Ex libris

BUPD - B.88.b.41, Sulla controg. ant. ex-libris inciso e firmato da P. Giffart col blasone di famiglia: d'azzurro, allo scaglione d'oro, accompagnato da tre ghiande d'oro. Nel cartiglio in alto: Petrus Bulteau de Préville Miles. In quello in basso il motto: "Quo sine usu Ovid.". La citazione è tratta dagli Amores L.3, VII, v.49: Quo regna sine usu?

Biblioteca di appartenenza

BUPD - Biblioteca Universitaria di Padova

Numero seriale: 2101 Autore: CL