Il convento dei frati Eremitani di Sant'Agostino fu fondato nel 1271, ma la prima pietra del complesso fu posata nel 1273. La chiesa fu poi rinnovata e riconsacrata il 14 novembre 1363. Ulteriori ristrutturazioni dell’edificio, con l’importante costruzione del chiostro, furono effettuate in epoca conciliare. Nella seconda metà del XVII secolo la chiesa venne radicalmente rinnovata. Il chiostro agostiniano subì la soppressione napoleonica e fu convertito in scuola nel 1796; subì poi ancora la definitiva soppressione bavarese nel 1810. Il fondo librario del convento fu prima depositato nel Seminario trentino e poi, nel 1822, fu trasferito con gli altri fondi provenienti dalle istituzioni religiose soppresse, presso la Casa notarile con lo scopo di istituire la biblioteca pubblica trentina.
Il fondo librario dell'ex convento è ricostruibile grazie al manoscritto conservato alla Biblioteca comunale di Trento, Elenco de' libri avanzati dallo spoglio del Castello di Trento ... compilato da Giuseppe Maria Borzatti nel 1810 [BCT1-5647]
SBT-BCT - G 1 c 0046, nell'Elenco de' libri avanzati dallo spoglio del Castello di Trento ... [BCT1-5654], il volume è riconoscibile a p. 147