<ca. 1780> Conte di Castelletto Molina, località ora situata in provincia di Asti ma anticamente facente parte del Monferrato acquese o Monferrato di Mantova, la famiglia dei conti Thea detenne feudo e titolo sino al 1689, quando Castelletto Molina passò alla famiglia Porta di Acqui. Cfr.: Salvatore Foa, L'istituzione del ghetto in Acqui (1731), in «La Rassegna Mensile di Israel» 19 (1953), pp. 163-174, 206-217; Archivio di Stato di Alessandria http://dati.san.beniculturali.it/SAN/produttore_SIAS_san.cat.sogP.28463

Segno di possesso: Ex libris

BM - 173 D 121 sul frontespizio ex libris calcografico di Giulio Porta recante lo stemma della famiglia - Troncato, al 1° d’argento alla torre d'oro, aperta e finestrata di nero, sostenuta da due leoni affrontati; al 2° scaccato di rosso e d'argento ; alla bordura d'argento caricata di 16 torte (Ø maggiore 27 mm, Ø minore 18 mm) - e sotto: Co: Giulio Porta (Gelli 1930, p. 373, n. 850 ; Bragaglia 590).

Biblioteca di appartenenza

BM - Biblioteca nazionale Marciana

Numero seriale: 2477 Autore: OB