<1842-1925>. Nasce a Mezzolombardo da genitori proprietari terrieri e di nobile famiglia. Compie gli studi nell'Impero d'Austria e a Berlino. Dopo la partecipazione come volontario alla campagna garibaldina del 1866 svolge attività di insegnante a Firenze. Allo scoppio della prima guerra mondiale si arruola come volontario nell'esercito italiano. Dopo il 1918 torna in Trentino, dove muore nel 1925. Dopo la sua morte la sua biblioteca viene trasferita al Comune di Mezzolombardo e depositata alle Scuole medie sempre di Mezzolombardo, che gli verranno intitolate. Cfr: A. Pezzi, Un educatore soldato: profilo biografico di Alberto Eccher dall'Eco celebrandosi il 25. anniversario della morte, Mezzolombardo 1950.