<1720? - 1766> Medico, esercitò in un primo tempo a Vimercate, dove scrisse la dissertazione epistolare De aeris ingressu in ventriculum, ejusque circulo, usu ac elatere; de flatibus, de tympanitide, eorumque differentiis, ac tandem de alimentis flatuosis, dedicata al protomedico del Ducato di Milano Girolamo Andriani. Tale opera fu stampata a Milano nel 1757, e fu utile agli studi di Giovanni Verardo Zeviani (Trattato del flato a favore degl’ipocondriaci, Verona 1761) e di Giovanni Lionardo Marugi (Le malattie flatulose, Napoli, 1786-87). Fu eletto il 12/12/1763 professore pubblico di Medicina pratica ordinaria nella Regia Università di Pavia (Facoltà di Medicina e Chirurgia), per un triennio. Dopo la sua morte, avvenuta il 9/1/1766, la cattedra fu assegnata, nel 1767, a Michele Rosa. Fu padre di Luigi Careno. Cfr. Memorie e documenti per la storia dell’Università di Pavia e degli uomini più illustri che v’insegnarono, Pavia 1878, p. 207.