<fl. 1391-1411>. Nato a Faenza, era frate Eremitano di S. Agostino. Nel 1391 fu eletto vescovo titolare di Milo (isole Cicladi) e nel 1397 di Ario (Creta); dal 1391 al 1411 fu vescovo suffraganeo e vicario di Giorgio I Liechtenstein, vescovo di Trento. I documenti testimoniano la sua presenza in tutta la diocesi di Trento, in particolare per la consacrazione di edifici sacri. Nella Biblioteca Capitolare di Trento è conservato un suo prezioso “Ordo pontificalis” in due volumi, datato 1402 (codici 154 e 155). Cfr. Hierarchia catholica medii aevi sive Summorum pontificum, S.R.E. cardinalium,ecclesiarum, antistitum series, ed. altera quam curavit Ludovicus Schmitz-Kallenberg, Padova, 1960-, vol. 1, p. 107 e p. 339;  S. Weber, I vescovi suffraganei della chiesa di Trento, Trento 1932, pp. 43-48; C. Ruini, Liturgia e musica sacra nella cattedrale fino all’epoca del Concilio di Trento, in Musica e società nella storia trentina, a cura di R. Dalmonte, Trento 1994, p. 69; I manoscritti medievali di Trento e provincia, a cura di Adriana Paolini, Trento, Impruneta (FI) 2010, pp. 96-97. 

Voci di rinvio
Vitalis
Segno di possesso: Note di possesso

SBT-ADT – B.C. 154, c. 1r, stemma: scudo di rosso al giglio partito d’azzurro e d’oro, sostenuto da due braccia al naturale. 

Biblioteca di appartenenza

SBT-ADT Trento Archivio Diocesano Tridentino Biblioteca capitolare

Numero seriale: 2748 Autore: CA