<1478-1541> teologo Domenicano, in contatto con Erasmo da Rotterdam, si prodigò molto per la difesa della Chiesa Cattolica. Eletto Vescovo di Vienna nel 1531, diede avvio alla fondazione del convitto per studenti di San Nicola a Vienna (Konvikt St. Niklas), al quale donò la propria biblioteca di circa 4.000 volumi, per la maggior parte confluita nella Österreichische Nationalbibliothek. Gli successe nell'incarico di vescovo Friedrich Nausea. Cfr.: DBE v. 3 p. 209; P. Bietenholz, Contemporaries of Erasmus. A biographical register of the Renaissance and Reformation, 1985, v. 2, pp. 5-8.
BM - 390 D 19, a carta oP3v: Liber e(st) R(everendissi)mi patris et domini Doctoris Iohannis | fabri Episcopi Viennænsis p(rop)rijs et no(n) episco | pat(us) pecunijs empt(us) Et p(ost) morte(m) ipsi(us) In Bib | biotheca(m) Collegij sui S.(ancti) Nicolai ad usu(m) inha | bitantiu(m) studentium et studiosorum iuxta sua(m) | ordinationem collocandus Actum Viennæ 10 | Ianuary anno a Christo nato M D X L
Ex singulari mandato et ex ore | ipsi(us) R(everendissi)mi Episcopi Iohannis Seba | stianus p(er)fusor scripsit.
Ioannes Fabris donò almeno un suo libro (Bibl. comunale Trento t-G 2 f 61) al vescovo di Trento Bernardo Clesio. Cfr.: Regione Toscana - Provincia Autonoma di Trento, Provenienze. Metodologia di rilevamento, descrizione e indicizzazione per il materiale bibliografico, Trento - Firenze 2009, pp. 110-111.