Figlio di Gianbattista, fu studente in legge iscritto all’ateneo padovano il 4 dicembre 1671 ed ottenne il dottorato l’8 marzo 1674. Per molti anni vicario della comunità di Ala, nel marzo del 1679, fu delegato procuratore della comunità in una controversia portata di fronte al tribunale dell’Austria Superiore, riguardante l’amministrazione della giustizia attutata dai Castelbarco nei Quattro Vicariati. Verso il 1704 si fece sacerdote e tra il 1721 ed il 1730 si trasformò in un oppositore puntiglioso della comunità.

Cfr.: A. Gonzo, Gli incunaboli e le cinquecentine della Biblioteca Comunale di Ala, Trento 2000, p.335

Voci di rinvio
Gresta, Maderninus
Segno di possesso: Note di possesso

SBT- ALA C F 3943 7 frontespizio ms.: | Maderninus Gresta |

SBT- ALA C C 34671 22 frontespizio ms. e depennato: | Madernini Grestae |

SBT- ALA C E 2560 19 frontespizio ms.: | Maderninus Gresta | 

Numero seriale: 2811 Autore: EC