In precedenza Commissione Ampelografica Provinciale <Padova>; Stefano Castagnola, Ministro dell'Agricoltura, Industria, Commercio e della Marina (dal 1857 al 1860 e dal 1861 al 1876) su parere del Consiglio d’Agricoltura del 16 aprile 1872, emanò il 20 giugno successivo il Decreto con il quale istituiva il Comitato Centrale Ampelografico col compito “di dirigere e coordinare i lavori Ampelografici che si eseguiscono dalle Commissioni locali, e preparare i materiali per la compilazione di un’Ampelografia Italiana”. Presidente del Comitato fu nominato Francesco de Blasis, membri Francesco de Bosis, Giuseppe Frojo, Nicolò Mitraglia e segretario l’Accademico Fedele Cicone. Nel 1874 a seguito della scomparsa del De Blasis, fu nominato alla presidenza Francesco Lawely (cfr. Antonio Calò, L'importanza dei vitigni locali per il settore vitivinicolo in Recupero, conservazione e valorizzazione del germoplasma vitivicolo veneto : 1. intervento: valutazione delle potenzialità, viticolo-enologiche di vecchi vitigni a Bacca Nera 2000-2004, Legnaro, Veneto Agricoltura, 2004, pp.20-27). A partire dal 1889 si trasformò nella Commissione di viticoltura ed enologia per la provincia di Padova.