1858-1942> Edward Prime-Stevenson nacque il 23 luglio 1858 a Madison ultimo di cinque figli, con un padre pastore presbiteriano e preside scolastico, e una madre proveniente da una famiglia di letterati. Dopo gli studi classici passò a Giurisprudenza, ma non tradusse mai la sua carriera universitaria in una professione. Scelse immediatamente di scrivere dedicandosi alla fiction alla poesia e alla critica musicale. Collaborò con periodici importanti come Harper's e l'Indipendent di New York. A 19 anni incominciò a pubblicare libri per ragazzi di successo come Cockades (1887) e Left to Themselves (1891), entrambi concentrati su strette amicizie omoerotiche tra adolescenti. Il suo nome, tra gli autori di successo, fu inserito nella prima edizione del Who's Who in America (1899-1900). Nel 1901 Prime-Stevenson si trasferì in Europa dove incominciò a scrivere testi apertamente omosessuali nascosto dallo pseudonimo Xavier Mayne. Nel 1906 il suo romanzo Imre: A memorandum fu stampato privatamente dall'editore Rispoli a Napoli. Lo scritto, primo di un autore statunitense, parla apertamente e positivamente di omosessualità. Nel 1908 Prime-Stevenson, sempre sotto pseudonimo e sempre a Napoli, darà alle stampe un trattato di sessuologia The intersexes: A History of Similisexualism as Problem in Social Life. Il testo rappresenta una difesa dell'omosessualità in prospettiva scientifica, giuridica, storica e personale. Del suo soggiorno europeo, tra Losanna e Firenze, si sa molto poco. È certo che frequentò Capri dove conobbe Jacques d’Adelsward-Fersen a cui dedicò il racconto La biblioteca di Dayneford pubblicato in italiano in Internet Archive a cura di Mark Mitchell e David Leavitt, è l'unica opera tradotta in italiano dell'autore. Prime-Stevenson pubblicò poi, con il suo vero nome, una collezione di racconti brevi Her enemy, Some friends, and other Personage nel 1913 che contengono numerosi riferimenti e informazioni sull'omosessualità. A Firenze soggiornò per lungo tempo al Grand Hotel Minerva di proprietà della famiglia Montuschi, famiglia che compare tra i donatori della Biblioteca Manfrediana.
La sua produzione andò rallentando (due tipografie fiorentine pubblicheranno un suo lavoro sulla musica e un libro di racconti) nel corso degli anni e si interruppe con la morte dell'autore per infarto a Losanna il 23 luglio 1942, giorno del suo 84º compleanno.

Data di nascita
1858
Data di morte
1942
Voci di rinvio
Mayne, Xavier
Prime-Stevenson, Edward
Stevenson, E. Irenaeus
Stevenson, Edward Irenaeus
Stevenson, Edward Irenaeus Prime-
Stevenson, Edward Prime
Segno di possesso: Ex libris

FA - ML 011 007 031, sull'antiporta ex libris ad inchiostro rosso (94x68 mm) un libro aperto con la scritta in greco, a sinsitra: ΦΡΟΝ I ΙΜΟΙ I ΩΣ  e a destra:ΟΙ I ΟΦ I ΕΙΣ. ( φρονιμοι ως οι οφεις). In mezzo al libro un serpente con la mela in bocca, all'interno della mela la scritta: ERITIS I SICUT I DEUS. In basso. EX LIBRIS E IREN- I AEI PRIME STEVENSON. La frase in greco è tratta da Matteo 10,16 "Saggi come serpenti", la frase in latino dalla Genesi 3,4.

Biblioteca di appartenenza

FA - Biblioteca comunale Manfrediana

Numero seriale: 3277 Autore: IA