<1860 -1938>  Il ravennate Luigi Rava fu un giurista e politico italiano, nonché docente universitario e insigne studioso. Numerosissime furono le sue pubblicazioni di carattere giuridico,storico,economico e letterario. Nel 1939 gli eredi donarono alla Classense la biblioteca privata e le carte del senatore,il trasporto avvenne però a partire dal 1941 o 1942. E’ da sottolineare che il fondo non rispecchia integralmente il lascito dello studioso. Alla donazione infatti il fondo subì delle alterazioni: gli eredi esclusero alcune opere per motivi affettivi e altre vennero escluse in quanto già presenti nel patrimonio della biblioteca. E’ noto poi che vi furono delle dispersioni a causa delle attività di protezione del patrimonio durante il periodo bellico. Per quel che riguarda il fondo librario Rava raccoglieva libri e opuscoli parallelamente alle ricerche svolte per interesse personale o per lavoro: le materie presenti sono l’agricoltura, la previdenza sociale, le condizioni dei lavoratori, la scuola, i trasporti, il turismo, la finanza pubblica, i beni culturali, la questione femminile. Testimoni di una base culturale umanistica e anche di un certo amore per i libri sono la presenza di 19 cinquecentine, 36 seicentine, 200 edizioni del Settecento, collezioni di classici latini, italiani, romanzi francesi. E’ presente un nucleo di volumi relativi alla materia ravennate e romagnola. La parte del fondo Rava riguardante le Carte è costituita da carte di lavoro e dal carteggio privato del senatore. La documentazione testimonia l’attività politica di Rava in qualità di Deputato, di Sottosegretario o di Ministro. Di notevole rilevanza è il Carteggio privato, che annovera lettere di famosi uomini del risorgimento ravennate, fra cui Primo Uccellini, Augusto Branzanti, Giovanni Montanari, Alfredo Baccarini e Luigi Carlo Farini. Per quest’ultimo Rava curò la pubblicazione dell’epistolario (Epistolario di Luigi Carlo Farini , 4 voll. 1921-1935).

Cfr. DBI, 86, Roma 2016; D. Longo, Rava Luigi, in Il Consiglio di Stato nella storia d’Italia. Biografie dal 1861 al 1948, I, Milano, Giuffrè, 2007, pp. 1088-1096; G. Bosi Maramotti, Luigi Rava, ministro della Pubblica istruzione, in La cultura a Ravenna : storia luoghi e figure negli scritti di Giovanna Bosi Maramotti dal 1972 al 1997, Ravenna, Società di studi ravennati, 2006, pp. 49-70; G. Bosi Maramotti, Dall'uso privato all'uso pubblico: storia della biblioteca Rava, in La cultura a Ravenna: storia luoghi e figure negli scritti di Giovanna Bosi Maramotti dal 1972 al 1997, Ravenna, Società di studi ravennati, 2006, pp. 71-90; S. Muratori,Luigi Rava, in Il comune di Ravenna, fascicolo 1 (1939), Ravenna, pp. 1-12.

Data di nascita
1860
Data di morte
1938
Segno di possesso: Timbri

RAVCL - F. RAVA 09 02 20, sulla carta di guardia anteriore timbro tondo a inchiostro: "Biblioteca Rava-Ravenna"

Il timbro è stato apposto dalla Biblioteca Classense sui libri del fondo Rava.

Biblioteca di appartenenza

RAVCL - Biblioteca Classense

Numero seriale: 3316