<1793-1866> architetto croato. Nato a Trogir ricevette la sua educazione a Spalato e Zara e fu allievo dell'architetto Basilio Mazzoni. Dopo la laurea ottenuta alla Sapienza di Roma ritornò in patria dove realizzò il Museo di Archeologia (1821 poi demolito), il cimitero di Sustipan (1823–26) e il campanile della chiesa della Madonna della Salute (1846). Fra il 1828 e il 1833 lavorò alla Direzione per l'edilizia pubblica e nel 1853 divenne "Conservatore delle regioni di Zara e Spalato“ dedicandosi in modo particolare alla conservazione dei resti del Palazzo di Diocleziano cf. D. Kečkemet, Vicko Andrić, arhitekt i konzervator 1793. – 1866. Split 1993.