<1778-1855> Nato a Pieve di Soligo, ricoprì importanti incarichi politici al servizio della Repubblica: fu infatti provveditore generale in terraferma, Dalmazia e Albania e provveditore d’armata. Con testamento del 2 gennaio 1852 lascia alla Marciana "i libri proibiti della sua libreria", che conservava nella sua villa di Pieve di Soligo. Cfr.: M. Zorzi, La Libreria di San Marco, Milano, 1987, p. 389.

Data di nascita
1778
Data di morte
1855