<1907-1992> Docente e studiosa di letteratura polacca. Nipote del polonista Attilio Begey, studiò a Cracovia e poi a Torino, laureandosi in lettere. Nel 1933 fu nominata bibliotecaria presso la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino e nel 1936 conseguì la libera docenza in lingua e letteratura polacca. Dal 1948 al 1972 ottenne la carica di direttrice della Biblioteca Reale di Torino e parallelamente continuò la sua attività come Soprintendente bibliografica per il Piemonte e la Valle d’Aosta. Oltre agli studi polonistici, fra i quali la «Storia della letteratura polacca», alle edizioni e alle traduzioni di testi dal polacco, pubblicò numerosi saggi di storia del libro e delle biblioteche e si occupò di cataloghi di importanti mostre in area piemontese. Collaborò ad «Accademie e biblioteche d'Italia», al «Giornale storico della letteratura italiana», a «Convivium», «La cultura» e altre riviste, al Grande dizionario enciclopedico della UTET, all'Enciclopedia cattolica e al Dizionario letterario Bompiani. Cfr.: Chi è?: dizionario biografico degli italiani d'oggi, Roma 1957, p. 62; M. Gastaldi, C. Scano, Dizionario delle scrittrici italiane contemporanee: arte, lettere, scienze, Milano 1957, p. 37; F. Porticelli, Marina Bersano Begey, in «Dizionario biografico dei soprintendenti bibliografici (1919-1972)», Bologna 2011, p. 63-72.

Data di nascita
1907
Data di morte
1992