Nato ad Ala, figlio di Danesio, conseguì il dottorato in legge a Padova il 16 giugno 1607. Fu vicario di Ala (documentato nel 1613 e nel 1617) e podestà di Riva Del Garda nel 1633. Scrisse un discorso sulla nobiltà della terra di Ala e lasciò molti suoi libri nel convento dei frati Cappuccini. Morì nel 1654.

Cfr.: A. Gonzo, Gli incunaboli e le cinquecentine della Biblioteca Comunale di Ala, Trento 2000, p.331

Data di morte
1654