<1674-1708> Nato a  Firenze, studiò diritto e fu poi avvocato e segretario delle lettere latine del cardinale Francesco Maria de’ Medici a Roma e poi di Cosimo III; aiutante di camera granducale e membro di diverse accademie: dei Remoti a Pisa, degli Apatisti e dell'Accademia fiorentina, dell'Arcadia col nome di Aristile Pentelio. e della Crusca. Restano di lui molte poesie in volgare e in latino. Cfr.: DBI 49(1997), p. 274-275.

Data di nascita
1674
Data di morte
1708