<sec. XVI-XVII>, medico e filosofo nato forse a Polpenazze sulla sponda lombarda del Lago di Garda. A Verona furano stampate la gran parte delle sue opere. Tra le più note: De motu cordis et sanguinis in animalibus pro Aristotele et Galeno adversus anatomicos neotericos libri duo, Verona 1652  (in opposizione con le teorie sul moto del cuore e la circolazione del sangue di William Harvey) e il singolare Pulvis viperinus  (Verona 1648), dedicato alle proprietà terapeutiche del veleno della vipera. Cfr. DBI, v. 50, Roma 1998 voce di Delfina Giovannozzi.