<Fl. 1739>

Originario della val di Non. Iscritto alla facoltà filosofica di Innsbruck nel 1725, pur essendo “capacissimi ingenii sed minotis applicationis” si laureò nel 1728. La sua nota manoscritta ci informa di una seconda laurea in diritto canonico e civile e di una attività come vicario in val di Rabbi negli anni Trenta. Nel 1736 pubblicò presso G.B. Monauni un epigramma dedicato ad Antonio Thunn; nel 1748, mentre era commissario di Arco, fu pubblicato un suo componimento poetico in una raccolta miscellanea dedicata a Francesco Alfonso Girogio Firmian.

Cfr.: A. Gonzo, Gli incunaboli e le cinquecentine della Biblioteca Comunale di Ala, Trento 2000, p.336