<1792-1868>. Il compositore pesarese conobbe i suoi primi successi dopo il primo decennio dell'Ottocento, come autore di farse e opere buffe, la prima delle quali La cambiale di matrimonio, fu rappresentata a Venezia il 3 novembre del 1810 al Teatro di S. Moisè. Negli anni successivi si divise fra Bologna, Genova e Milano, avendo già portato al successo opere quali L'italiana in Algeri (1813) e Tancredi (1813-1814). Dal 1815 fu a Napoli, ove compose Il Barbiere di Siviglia, adattamento musicale della commedia omonima di Beaumarchais. Si recò in seguito a Vienna, a Londra, a Parigi, a Madrid, le più importanti capitali europee dove riscosse larghi successi. La sua ultima opera, Guillaume Tell, dramma basato su un testo teatrale di Schiller, fu eseguita nella prima rappresentazione in francese il 3 agosto 1829 all'Opéra di Parigi e nella prima versione italiana nel 1831. Parallelamente alla sua più nota produzione operistica compose anche musica strumentale e musica sacra. Fu considerato dai suoi contemporanei fra i più grandi compositori del suo tempo. Cfr.: A. Loewenberg, Annals of opera: 1597-1940, Genève 1955, v. 1, col. 719-721; The new Grove dictionary of music and musicians, XXI, London-New York 2001, p. 734-768 (Philip Gossett); Die Musik in Geschichte und Gegenwart, XIV, Kassel 2005, coll. 465-505 (Paolo Fabbri); DBI 88 (2017), pp. 761-768.

Data di nascita
1792
Data di morte
1868
Voci di rinvio
Rossini, Gioacchino