<sec. XVII> Figlio di Antonio, iscritto all’ateneo padovano dal 1675, si laureò in legge il 23 aprile 1679. Fu console di Trento negli anni 1698 e 1699. Cfr. Incunaboli e cinquecentine del Fondo trentino della Biblioteca comunale di Trento. Catalogo, a cura di E. Ravelli e M. Hausbergher, Trento 2000, p. 363..