<n. 1566> La fondazione del nucleo seminaristico si deve al vescovo Pietro Fauno (1524-1592) ed è plausibile ritenere fosse stato lo stesso a dotare la struttura di una prima biblioteca, con libri a stampa e manoscritti. Durante il secolo successivo, dopo le invasioni spagnole e francesi e le conseguenti lotte per il controllo del territorio, il seminario necessitava di una profonda ristrutturazione: nel Settecento il vescovo Carlo Giuseppe Capra (1712-1772) fece ricostruire il nuovo seminario in Piazza del Duomo e ampliò sensibilmente il fondo librario, costituendo le fondamenta dell’attuale biblioteca diocesana a lui intitolata. Oltre ai testi di carattere religioso, necessari per la formazione teologica degli studenti, vennero raccolte opere classiche sia greche che latine, libri di scienza, geografia, matematica, storia, diritto e letteratura. Cfr.: G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni, Venezia 1858, XIV, p. 113; P. Ravera, I vescovi della chiesa di Acqui: dalle origini al XX secolo: raccolta e ricostruzione delle notizie biografiche sui Pastori della diocesi da S. Maggiorino a Mons. Del Ponte con cenni storici sulla comunità cristiana ed il territorio diocesano, Acqui Terme 1997.

Voci di rinvio
Seminarium Aquense