La famiglia Sugana, domiciliata in Treviso, era nobile dal 1582 per effetto dell'ascrizione al Consiglio nobile di Treviso. Nel 1779 ottenne dal Senato Veneto il titolo comitale per l'infeudazione di alcuni beni di Villorba e Spresiano eretti in contea: cfr. Schröder, F., Repertorio genealogico delle famiglie confermate nobili e dei titolati nobili esistenti nelle Province Venete, Venezia, 1830; cfr. Spreti, V., Enciclopedia storico-nobiliare italiana, vol. VI, Milano, 1932. Della famiglia Sugana furono anche i palazzi di fronte alla chiesa di Santa Maria del Gesù di Treviso (cfr. https://riccati-luzzatti.edu.it/santa-maria-del-gesu/) e la Ca' Sugana, fatta erigere nel XIX secolo: cfr. Terza ed ultima passeggiata per la città di Treviso, Treviso, 1871; cfr. Federici, D.M., Memorie Trevigiane, vol. II, Venezia, 1803.

Ferdinando Sugana fu Vicario Generale sotto il vescovo G.B. Sanudo (1642-1709), è documentato il suo permesso di costruzione (1692) e la visita (1708) dell'oratorio detto "del Paradiso" a Porto di Fiera (TV): cfr. Pozzobon, P., Restauro dell'antica chiesetta "del Paradiso", Treviso, 2017. Divenne Vicario Capitolare dalla morte del Sanudo (1709) fino alla sua morte, avvenuta a Varago nel 1710, per poco meno di un anno: cfr. Agnoletti, C., Treviso e le sue Pievi, parte prima, Treviso, 1897.

Il contenuto del libello - Constitutiones promulgate da G.B. Sanudo nel Sinodo diocesano del 12, 13, 14 settembre 1690 - è un ulteriore elemento che spinge ad attribuire la legatura 'alle armi' proprio a Ferdinando Sugana, all'epoca Vicario Generale, piuttosto che ad un membro non identificato della stessa famiglia.

Data di nascita
?
Data di morte
1710