<1863-1933> bolognese, filologo e uomo politico. Docente presso l'Università di Bologna, dal 1898 di grammatica greca e latina dal 1898; e dal 1905 di letteratura latina; fu Rettore fra il 1927 e il 1930. Allievo di Carducci e amico e collega di Pascoli scrisse poesie in italiano e in latino, spesso di occasione, mentre come filologo si interessò soprattutto a Persio, Catullo, Marziale e Virrgilio. Fu anche consigliere comunale, e il 15 sett. 1924 fu nominato senatore del Regno. Cf. N. Terzaghi in DBI 2 (1960) p.9.
Data di nascita
1863
Data di morte
1933
Segno di possesso: Note di possesso
BUPD, BOT.7.24.18 Chiarissimo Professore | De Visiani Nobile Roberto | in attestato di stima | e rispetto | G. Albini