Figlio di Donato e cugino di Bartolomeo, iscritto all’ateneo padovano dal 1716, ottenne il dottorato in diritto canonico e civile il 4 febbraio 1717. Esercitò come notaio ad Ala, fu “auditore” della giustizia ad Arco e nel 1757 partecipò alla società “Giacomo Grisi e compagni”. Fu autore di alcune opere a carattere giuridico.
Cfr.: A. Gonzo, Gli incunaboli e le cinquecentine della Biblioteca Comunale di Ala, Trento 2000, p.336
Segno di possesso: Note di possesso
SBT- ALA C F 34679 5 frontespizio ms.: | Mauri Antonij Grestae I.U.D. |
SBT- ALA C C 34671 22 frontespizio ms.: | Mauri Antonij Grestae I.U.D. |